Ph. Angelo Ciccolo

Colore e infissi: tra sobrietà, personalizzazione e benessere

Il colore degli infissi è una scelta progettuale che va ben oltre l’estetica: incide sullo stile, sull’identità degli spazi e persino sul benessere di chi li vive. In ambito residenziale o hospitality, la possibilità di personalizzare finiture interne ed esterne rende l’infisso un elemento strategico, capace di coniugare funzionalità e design.

Il colore nel residenziale

Nel settore residenziale, il colore degli infissi è una scelta progettuale importante, che va oltre il semplice aspetto tecnico. Gli infissi, infatti, influenzano in modo diretto l’estetica degli spazi interni e contribuiscono alla percezione complessiva dell’ambiente. Attualmente, la tendenza dominante si orienta verso tonalità neutre e senza tempo come bianco, beige, grigio chiaro, tortora e nero. Queste nuance risultano molto apprezzate per la loro versatilità, poiché si adattano a una vasta gamma di stili d’arredo – dal minimalista al classico, dal nordico al contemporaneo – e contribuiscono a creare ambienti eleganti, luminosi e coerenti.

Inoltre, considerando la lunga durata degli infissi, scegliere colori neutri rappresenta una decisione lungimirante: non seguono mode passeggere e si mantengono attuali nel tempo. L’installazione di nuovi serramenti è un investimento importante e duraturo; proprio per questo motivo, molte persone preferiscono orientarsi verso tonalità sobrie e facilmente integrabili con futuri cambiamenti d’arredo o ristrutturazioni.

Il colore nell’hospitality

Nel settore dell’hospitality – hotel, B&B, ristoranti, resort – il colore diventa uno strumento espressivo più libero e audace. Qui la scelta cromatica è spesso legata a un concetto di identità visiva, accoglienza e caratterizzazione del progetto. A differenza del residenziale, dove la permanenza è più lunga e stabile, nelle strutture ricettive il ricambio estetico è più frequente e il design è chiamato a dialogare con l’esperienza del cliente.

Proprio per questo, si tende a utilizzare una palette più dinamica, capace di riflettere il contesto territoriale, la vocazione turistica o la filosofia della struttura. Colori vivaci, accenti intensi o tonalità ispirate alla natura possono trasformare un ambiente in un luogo memorabile. Gli infissi, in questo contesto, diventano veri e propri elementi d’arredo, integrandosi nel concept dell’interior design o dell’immagine coordinata.

La possibilità di personalizzazione

Un aspetto cruciale nella progettazione dei serramenti è la capacità di personalizzare l’infisso sia per esigenze estetiche che per vincoli architettonici. In molti casi – come nei condomini o nei centri storici – il colore esterno degli edifici è regolamentato da normative (Piani del Colore, regolamenti edilizi, ecc.), oppure influenzato da contesti preesistenti a cui bisogna armonizzarsi.

È proprio in questi casi che entra in gioco uno dei principali punti di forza offerti dal sistema Finstral: la possibilità di differenziare il colore interno da quello esterno anche negli infissi in PVC. Grazie a soluzioni costruttive miste, come PVC/alluminio o legno/alluminio, è possibile realizzare serramenti con il lato esterno rivestito da una cover in alluminio verniciabile in una vasta gamma di colori RAL, mentre il lato interno può essere personalizzato con finiture più calde, naturali o coordinate all’interior design. Una flessibilità che permette di rispondere sia alle normative vigenti sia alle esigenze progettuali, senza scendere a compromessi tra estetica e conformità.

Colore e benessere

Oggi il colore non è solo una questione estetica, ma è sempre più considerato in relazione al benessere psicofisico delle persone. Le neuroscienze, la cromoterapia e il design biofilico ci mostrano come il colore influenzi l’umore, la percezione dello spazio e persino i livelli di concentrazione e relax.

Nel caso degli infissi, ad esempio, una tonalità chiara contribuisce ad amplificare la luce naturale, rendendo l’ambiente più arioso, sereno e visivamente più ampio. Al contrario, colori più scuri o caldi possono infondere una sensazione di protezione, intimità e comfort, risultando particolarmente adatti a camere da letto, salotti o ambienti dedicati al riposo.

Integrare la scelta cromatica degli infissi in un progetto di benessere abitativo significa trasformare le finestre in strumenti attivi per il comfort, capaci di connettere estetica, funzionalità e sensazioni positive. È una nuova visione della progettazione, in cui anche il dettaglio cromatico concorre alla qualità complessiva dell’abitare o dell’ospitalità.

Suggerimenti bibliografici:

  • Riccardo Falcinelli, “Cromorama. Come il colore ha cambiato il nostro sguardo”, 2017
  • Josef Albers, “Interazione del colore. Esercizi per imparare a vedere”, 1963
  • Johannes Itten, “Arte del colore”, 1960