Attraversare la soglia del confine creativo
in Voci

La soglia è punto di passaggio, cambiamento e riflessione. In un viaggio tra arte, architettura, musica, cucina e design, creativi e professionisti raccontano la soglia come spazio di trasformazione. Un luogo simbolico e fisico dove nasce l’azione, si coltiva la consapevolezza e si rivela la vera essenza del processo creativo. Un’esperienza collettiva tra corpo, spazio e visione.

Atelier XYZ

Atelier XYZ

Fotografi, video maker

“La soglia è tra ciò che si manifesta e il mondo interiore attraverso il mezzo che per noi è fotografia e video d’architettura. Un limite fisico ma anche uno sguardo o un momento di cambiamento. Nel nostro percorso cerchiamo di trovare proprio quei punti di confine che in Occidente siamo spesso abituati a considerare inizio e fine opposti, mentre in realtà ci troviamo da entrambe le parti. L’architettura stessa non è un corpo fisicamente stabile”.

(leggi l’articolo completo: https://www.edilpiu.eu/2021/01/20/consapevolezza-del-vivere/)

Francesca molteni

Francesca molteni

Regista

“Le cose più sorprendenti succedono quando si presenta una soglia, intesa come apertura all’imprevisto, alle persone, alla vita. L’occhio cinematografico è una soglia: ogni volta che si accende, devi scegliere cosa tenere dentro e cosa tenere fuori. Il frame è l’equivalente di una cornice. Quasi sempre è più importante quello che decidi di escludere, di non raccontare”.

(leggi l’articolo completo: https://www.edilpiu.eu/2021/06/03/la-soglia-del-cinema/)

MASSIMILIANO MASCIA

MASSIMILIANO MASCIA

Chef

“Soglia significa punto di partenza, che per me vuol dire curiosità: per la materia prima, il territorio, le tecniche, i profumi e sapori delle stagioni che si susseguono. Invece la soglia fra dentro e fuori la cucina può essere paragonata a ciò che accade nello sport, tra l’allenamento e la gara: una volta che si è in campo, ci si concentra sulla partita e sul risultato migliore, che si ottiene proprio con la preparazione”.

(leggi l’articolo completo: https://www.edilpiu.eu/2021/06/03/il-gusto-della-curiosita-ristorante-san-domenico/)

Quick Lighting

Quick Lighting

Studio Illuminotecnico

“La soglia è lo spazio che si frappone fra l’idea progettuale e la soluzione. Luce e ombra sono in una relazione di soglia. Noi enfatizziamo l’ombra e poniamo l’accento dove serve. L’ombra permette di far risaltare tutto ciò che è interessante. Nello spazio in cui sono presenti, l’ombra rappresenta l’inattività, la luce l’attività, e non sono per forza statiche”.

(leggi l’articolo completo: https://www.edilpiu.eu/2021/06/04/lo-spazio-vivibile-quick-lightning/)

MIRKO CASADEI

MIRKO CASADEI

Musicista

“Nella musica siamo abituati ad attraversare delle soglie per scoprire il nuovo. La musica è sempre in evoluzione grazie agli incontri, alla contaminazione. È così che nascono nuovi generi. La soglia è anche un confine da superare guardando al proprio passato per costruire il futuro”.

(leggi l’articolo completo: https://www.edilpiu.eu/2021/06/03/la-romagna-di-mirko-casadei/)

OFFICINA MEME ARCHITETTI

OFFICINA MEME ARCHITETTI

Job title ospite 3

“È un passaggio-non passaggio, che fa nascere una domanda: sono da una parte o dall’altra? È sempre una scoperta, che ti dà la spinta ad agire. Per noi è anche un momento di riflessione, che ci permette di essere centrate sul valore che il nostro lavoro può dare alla comunità”.

(leggi l’articolo completo: https://www.edilpiu.eu/2021/12/23/rigenerazione-urbana/)

RENATO RUATTI

RENATO RUATTI

Fondatore Noah Guitars

“Ancora oggi c’è una soglia che oltrepasso: il luogo dove sono nato e cresciuto. Andare e tornare mi permette di vedere cose che prima non vedevo. Come in Giappone, attraversarla è un’azione zen. Anche solo il gesto di alzare la gamba e passare dall’altra parte dovrebbe essere fatto con consapevolezza. Dovremmo impararlo tutti”.

(leggi l’articolo completo: https://www.edilpiu.eu/2021/12/23/design-del-suono-ruatti-noah-guitars/)

Gaia Dallera Ferrario, Lorenzo Palmeri

Gaia Dallera Ferrario, Lorenzo Palmeri

Artista, Architetto e Compositore

“La soglia è un attraversamento molto più graduale, naturale, intimo. Presume un vasto cambiamento interiore. La soglia può anche essere lunghissima e durare tutta la vita. Può significare azione: non esiste finché non si compie il gesto di attraversarla. In Oriente è diverso. Se pensiamo all’ingresso del maestro della Cerimonia del tè in Giappone, la porta è bassa e stretta: tutti, perfino l’imperatore, devono entrare disarmati e chini, quindi spogliati di tutte le vesti terrene. Mentre all’ingresso delle moschee c’è una pietra che non viene mai consumata dai passi: è un terreno neutro, in cui lasci fuori il mondo”.

(leggi l’articolo completo: https://www.edilpiu.eu/2021/12/27/fra-musica-e-architettura/)